Un semplice itinerario del Belgio per scoprire cosa vedere in 6 giorni
Se state leggendo questo articolo è perché anche voi vi sarete chiesti, almeno una volta, cosa vedere in Belgio in 6 giorni.
Fortunatamente siete capitati nel posto giusto!
Giorno 1: Arrivo a Bruxelles dall’Italia
Giorno 2: Bruxelles
Giorno 3: Bruxelles
Giorno 4: Gent
Giorno 5: Bruges
Giorno 6: rientro in Italia o proseguire per l’Olanda
Bruxelles: la capitale del Belgio
La nostra prima metà di viaggio su cosa vedere in Belgio in 6 giorni inizia con la scoperta della sua capitale.
Giorno 1: Il primo giorno vi consiglio di recarvi di buon ora all’aeroporto per non rischiare di perdervi la possibilità di visitare questo meraviglioso Paese che si chiama Belgio!
Arrivati a Bruxelles, ma solo dopo aver depositato i propri bagagli in albergo, si può iniziare con l’esplorazione della città!
Vi consiglio di procedere dritti verso il cuore della città e visitare la spettacolare Grand Place con le case delle corporazioni, l’Hotel de Ville (il municipio), e la Maison du Roi (in questa piazza dovrete poi tornare di sera e ammirare i palazzi illuminati, perchè di giorno è bella, ma di notte è stupenda).
Proseguite poi la visita recandovi alle Gallerie Reali che ricordano la Galleria Vittorio Emanuele di Milano, ma in piccolo. Qui potrete ammirare i negozi delle vie coperte e lasciarvi trasportare dalla magia del cioccolato.
Intanto che esplorate la città in cerca dei murales nascosti (ce ne sono circa 60 in tutta la città e sono davvero enormi) potresti dirigervi verso la simpatica fontana del Manneken Pis. Sappiate che oltre al piccolo bambino incontinente vi sono anche la sua controparte femminile, Jeanneke Pis, e la versione canina Zinneke Pis (quest’ultima però non è una fontana).
Giorno 2: Continuiate la visita della città dirigendovi nel quartiere del Parlamento Europeo. Diversamente dal centro storico qui troverete il tripudio della modernità. Non perdete l’occasione di farvi un selfie davanti alla porta principale del palazzo, che sicuramente avrete visto tantissime volte al TG, e se sarete fortunati forse potreste intravedere anche qualche personaggio politico.
Proseguite verso il quartiere del Sablon per visitare la massiccia e svettante Chiesa di Notre Dame du Sablon.
Da qui l’ideale è fare una tappa esterna a visitare il Palazzo Reale per poi scendere verso il centro storico attraversando il Monts des Arts (quest’ultimo va assolutamente visitato anche di sera in quanto vale lo stesso discorso della Grande Place).
Giorno 3: direi di concludere il nostro tour di Bruxelles andando a visitare uno dei simboli della città, cioè l’Atomium. Sta a voi se farvi spennare o meno andando a consumare all’interno del ristorante qui presente.
Se aveste ancora dei chilometri da macinare nelle gambe potreste andare a visitare il vecchio padiglioni cinese e la torre giapponese realizzati all’inizio del ‘900.
Le Fiandre
Belgio: cosa vedere in 6 giorni
Nella seconda metà del nostro viaggio su cosa vedere in Belgio in 6 giorni arriviamo finalmente nelle Fiandre.
Giorno 4: Spostamento a Gand o Gent (abbiamo scoperto che si può chiamare in entrambi i modi). Spero che siate arrivati in treno sino a qui così potrete ammirare la bella e caratteristica stazione di Sint Pieters il cui interno ricorda vagamente una chiesa ed è caratterizzata esternamente dalla sua torre dell’orologio. Peccato che l’esterno sia stato rovinato dalla tettoia semi trasparente che amplia l’area di attesa esterna, tuttavia è stata aggiunta per ovvie ragioni di funzionalità.
Proseguite in direzione del centro città per visitare la cattedrale di San Bavone e ammirate il Polittico dell’Adorazione dell’Agnello Mistico dipinto da van Eyck.
Molto interessante è anche il campanile Belfort, alle spalle della cattedrale, con le sue 54 campane.
Una visita merita anche il castello di Gent, il Gravensteen collocato proprio nel centro della città e a ridosso delle sponde del fiume Leie.
Da qui in poi ripercorrete a ritroso gli argini del fiume lasciandovi ispirare dalla vista pittoresca del Graslei e del Korenlei (i nomi delle due banchine del fiume) con le casette vista fiume. Lo spettacolo serale è assicurato.
Giorno 5: dirigetevi verso Bruges, la rivale in bellezza di Gent. La cittadina di Bruges è interamente racchiusa all’interno di un naviglio che volendo potrete navigare grazie ai tour in barca che partono dal Beghinaggio (struttura fondata nel 1245 e facente parte del Patrimonio UNESCO dal 1998).
Il nostro tour prosegue verso il Markt (la piazza del mercato circondata dalle caratteristiche case colorate in stile fiammingo). Qui troverete ad attendervi anche la torre campanaria del Belfort (sì anche Bruges ne ha una e a voi la scelta su quale sia la migliore).
Vi consiglio di concludere l’itinerario visitando Piazza Burg con il suo bel Municipio e la Basilica del Sacro Sangue.
Giorno 6: ritorno in Italia o prosieguo verso l’Olanda. Io ovviamente vi consiglio quest’ultima opzione 😉
Belgio: cosa vedere in 6 giorni
Volete saperne di più sul Belgio e sulle sue città?
Qui potrete trovare il link agli articoli riferiti a Bruxelles, Gand e a Bruges
Qui potrete trovare i nostri video del canale YouTube relativi al nostro viaggio in Belgio
Articolo scritto da Dario