L’articolo che vi spiega cosa fare a Tokyo in 3 giorni
Premetto dicendo che per visitare interamente Tokyo, ma anche solo per apprezzarne la bellezza velocemente, non basterebbe una settimana.
Capisco però, che per esigenze puramente temporali, si debba comprimere i tempi e massimizzare le energie da convogliare nelle gambe e adattarsi di conseguenza.
Detto questo partiamo!!
GIORNO 1
Shinjuku
Il mio consiglio è quello di alloggiare in questo chiassoso e caotico quartiere di Tokyo. La zona non è una delle più rilassanti della città, ma la scelta è puramente funzionale. Shinjuku è la posizione strategica per arrivare in qualsiasi luogo di Tokyo, ma anche per partire alla volta di qualsiasi altra destinazione giapponese.
Tokyo Metropolitan Government: si tratta di un grattacielo a due torri unite da un corpo centrale e sede dell’amministrazione della città metropolitana di Tokyo. La struttura è visitabile ed è anche il luogo da cui godere del panorama della città.
Kabukicho: la zona a luci rosse di Tokyo. Un tempo noto per le attività malavitose che si svolgevano entro i suoi confini, ora centro della movida serale del quartiere.
Golden Gai: la zona dei micro localini in stile prettamente giapponese. Di notte questa zona si anima di giapponesi e di turisti in cerca di un posto dove recarsi a bere una birra o un tipico liquore giapponese.
Shinjuku Gyoen: se vi stancate della caoticità del quartiere allora potreste venire in questo meraviglioso parco e riposare. Questo è considerato uno dei parchi più belli di Tokyo e ogni stagione regala colorazioni differenti agli alberi.
Shibuya
Forse il quartiere più famoso di Tokyo ed ennesimo fulcro della caoticità dilagante. Anche questo è un ottimo punto dove risiedere se date maggior importanza agli spostamenti rapidi piuttosto che alla tranquillità.
L’Incrocio di Shibuya: semplicemente l’incrocio più famoso del mondo per la presenza di strisce pedonali che collegano i marciapiedi in diagonale. Il verde per i pedoni dura 55 secondi e si stima che vi transitino 2 milioni di persone ogni giorno. Le guide consigliano di fare colazione da Starbucks per vedere dall’alto la gente attraversare.
Statua di Hachiko: decisamente la statua del cane più famoso di Tokyo e simbolo di fedeltà e dedizione incondizionata. Questo cane si dice abbia atteso il ritorno del suo padrone, di fronte alla stazione di Shibuya, per la bellezza di 10 anni.
Meiji-Jingu: il più importante santuario shintoista della città, immerso nel bosco. Dedicato allo spirito dell’imperatore Meiji, primo imperatore del Giappone Moderno (1868/1919).
Cosa vedere a Tokyo in 3 giorni
GIORNO 2
Asakusa
Per respirare un po’ di quell’antica atmosfera giapponese basta recarsi ad Asakusa, il pittoresco quartiere che ospita uno dei templi più importanti della città.
Tempio Senso-Ji: Le strutture del santuario sono state ricostruite dopo la seconda guerra mondiale, ma non perdono nulla del loro antico fascino mistico. Prima di arrivarci dovrete percorrere le stradine affollate di negozietti caratteristici e incontrerete le prime ragazze in abito da cerimonia. La strada è sempre molto affollata, ma rimarrete incantati dalla vitalità delle persone e dalla varietà dei prodotti in vendita.
Tokyo Sky Tree: la torre più alta del Giappone e secondo edificio più alto al mondo, dove possiamo trovare ristoranti e negozi, ma soprattutto ammirare il panorama della città dall’alto. Di sera la torre viene illuminata con migliaia di luci LED che la colorano a giorni alterni di azzurro e di viola.
Ueno
Recatevi in questo quartiere per assaporare la tranquillità che vi saprà regalare il parco di Ueno. Questo è uno dei luoghi preferiti dai giapponesi dove recarsi nel fine settimana.
Akihabara
Questo quartiere è decisamente il tempio della tecnologia. In particolare troverete un enorme centro commerciale multipiano completamente dedicato a qualsiasi oggetto tecnologico. Se siete amanti del genere allora è il posto che fa per voi.
Cosa vedere a Tokyo in 3 giorni
GIORNO 3
Ginza
E’ un importante quartiere dedicato allo shopping ed è anche uno dei quartieri più antichi di Tokyo. Già residenza degli Shogun (i “Signori della guerra”), è sempre stato un luogo esclusivo (il suo nome deriva infatti da Gin, argento).
Odaiba
L’isola artificiale sulla baia di Tokyo con grandi aziende e centri commerciali.
C’è anche Oedo Onsen Monogatari, un parco a tema dedicato alle terme. Non dimenticate anche di farvi guarda dall’alto in basso dall’enorme statua di 20 metri del Gundam giganteposta davanti al Venus Fort.
TeamLab Borderless: il primo museo di arte digitale al mondo, fondato da un gruppo di artisti, scienziati ed esperti di informatica nel 2018. Il bello di questo museo è che l’arte, in formato digitale, risulta un’esperienza totalmente interattiva. Le stanze sono invase da luci, forme e colori proiettati da centinaia di computer e proiettori che interagiranno con voi in risposta ai vostri movimenti. Decisamente un’esperienza futuristica e totalmente all’avanguardia capace di rivoluzionare il concetto di arte.
Volete saperne di più sul Giappone?
Qui troverete l’itinerario completo per visitare il Giappone in 15 giorni.
Se siete interessati ai quartieri di Tokyo, qui troverete un approfondimento su Shinjuku.
Qui potrete trovare i nostri video del canale YouTube relativi al nostro viaggio in Giappone.
Articolo scritto da Dario